Come costruire o riorganizzare gli ambienti di lavoro grazie l'approccio Multicloud: flessibile e sicuro.

Come costruire o riorganizzare gli ambienti di lavoro grazie l'approccio Multicloud: flessibile e sicuro.

L’approccio Multicloud sta guadagnando popolarità in virtù dei suoi numerosi benefici come la flessibilità o la sicurezza e nasconde sfide importanti, dall’integrazione dei servizi al controllo dei costi. 

 

Gli ultimi dati dell’Osservatorio definiscono il mercato italiano del Cloud nel 2021 con un valore complessivo che equivarrà a 3,836 milioni di euro, in aumento del 16% rispetto al 2020.  Gli investimenti, quindi, hanno mantenuto una crescita costante, confermando un trend che non conosce recessione.

 

L’Osservatorio fornisce un altro dato di rilievo, sondando un campione di 157 grandi imprese considerate “trend setter” dimostrando che l’inversione di tendenza è vicina e presto la maggioranza dei workload migrerà sul Cloud.

 

Oggi l’80% delle grandi aziende italiane vive una situazione ibrida, che viene gestita grazie ai tool di orchestrazione, soprattutto in materia di sicurezza (81%), integrazione (54%), governance (48%) e automazione (31%). Le statistiche dell’Osservatorio rivelano anche una significativa diffusione del multicloud, scelto dal 41% del campione (la crescita 2021 su 2020 si è attestata al 7%).

 

Nel 2021 si segnala un’importante crescita delle iniziative di replatforming (+11), ovvero la ri-organizzazione delle infrastrutture aziendali spostando le intere attività o una parte nel Cloud, mentre il refactoring aumenta del +4%. Le aziende abbracciano i paradigmi Cloud proprio perché offrono una serie di benefici: scalabilità. flessibilità, portabilità, velocità di sviluppo e sicurezza.

 

Nonostante i numerosi benefici, l’introduzione del Cloud Computing richiede non solo competenze specializzate, ma anche una riorganizzazione interna e solo il 56% delle grandi aziende intervistate dall’Osservatorio hanno pianificato l’assunzione di figure ad hoc per i progetti Cloud. Il 61% delle altre aziende non ha apportato nessun cambiamento organizzativo.

 

Il Cloud appare in continua crescita per una serie di eventi favorevoli come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha stanziato 50 miliardi di euro per la trasformazione digitale in almeno sei anni.

 

Il panorama tecnologico in cui si muovono le aziende è sempre più complesso: secondo statistiche recenti, le organizzazioni più grandi gestiscono mediamente quasi 500 applicazioni; il 75% utilizza attualmente più di 2 cloud provider e il 40% almeno tre.

Costruire o modernizzare ambienti e applicazioni pone sfide importanti, che a livello operativo, sono identiche per le piccole aziende come per le grandi imprese.

La strategia corretta consiste nel trovare il giusto equilibrio tra poli opposti, riuscendo a mantenere sia la libertà di innovazione applicativa sia il controllo su infrastrutture, costi e sicurezza.

 

Per definire una strategia di successo, bisogna quindi: 

  • avere una chiara visione del parco software aziendale; 
  • capire quali competenze di development sono disponibili all’interno dell’organizzazione;
  • individuare per ciascun applicativo il servizio cloud più adatto. 

 

Source. Redazione Zero Uno Web

 

 

 

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